A Pordenone dove abito io,generalmente se dici festa del 25 aprile rispondono:”Sì è San Marco”
E ‘il patrono di Pordenone e di Venezia.Anche i bambini sono convinti che la vacanza sia per S.Marco.Spero che a scuola si parli della ricorrenza della Liberazione,quando insegnavo io lo facevo.
Il #25aprile per quanto universale non è una data per tutti. Non può esserlo. E’ un giorno profondamente divisorio nella storia d’Italia. E’ giusto così. Chi sceglie di festeggiare #SanMarco alla festa della #Liberazione ha già scelto da che parte della storia schierarsi. Sarebbe sacrosanto che anche in Istria ad esempio le minoranze autoctone italiane festeggino questo giorno come giorno della #Liberazione perchè è la più importante festa nazionale d’Italia e se sei di nazionalità italiana e ti ritrovi nello spirito di una Nazione italiana libera, e antifascista, non puoi non festeggiare il 25 aprile anche se vivi in Slovenia o in Croazia, e 25 aprile in Italia non significa San Marco, che è festa assolutamente secondaria e minore e localissima, ma LIBERAZIONE dal nazifascismo! E per questo dico, che è una data per quanto universale, profondamente e giustamente divisoria. Chi sta con il 25 aprile e chi non sta con il 25 aprile, per il resto, sarà la storia a giudicare. Intanto, buon #25aprile agli amici e alle amiche di Radio Capodistria e a chi in Istria come altrove questo giorno lo sente proprio e lo festeggia secondo lo spirito che lo anima, quello dell’antifascismo!
Anche a Padova un sindaco di destra qualche anno fa detto così: "si la liberazione, certo, ma per noi è la festa di san marco che è identitaria" e lo ha potuto dire grazie alla liberazione, non certo grazie a san marco. Ecco, io direi che è una festa divisiva e divide chi ha scelto la repubblica, la libertà, la democrazia da chi invece sogna l'uomo forte che decide tutto lui perché vale di più di tutti gli altri.
RispondiEliminaIl sindaco in questione dopo un anno è stato mandato a casa dalla sua stessa maggioranza.
Perché se non capisci che ci si deve confrontare con gli altri, è meglio tu stia a casa .
Buona liberazione, ora e sempre
merci pour notre amie Josy !!! je suis très triste
RispondiEliminaEntiendo que se trata de la liberación del fascismo tras la segunda guerra mundial.
RispondiEliminaEn la comunidad de Castilla y León es el día 23 de abril en que se celebra el Dia de la Comunidad, se conoce como día de Villalar. Se celebra ese día porque el día 23 de abril de 1521 las tropas realistas de Carlos I vencieron a las que formaron las ciudades y comunidades conocidas como "Comuneros" para que se respetaran los fueros y normas de los diferentes reinos de la Corona de Castilla.
Como no esta bien explicado hay gente que piensa de es el día de la fiesta de la localidad de Villalar de los Comuneros.
Saludos.